Il vino è cultura, poesia, storia e passione.
Esplorando le evoluzioni semantiche del termine Sommelier, che deriva dal provenzale saumalier il cui significato originale era “conducente di bestie da soma”, e che solo con il tempo si è spostato su un compito preciso, evolvendosi in “addetto ai viveri o cantiniere”, si intuisce quanto cammino abbia fatto questa professione per conoscere e raccontare il mondo dentro la bottiglia.
Oggi i “Sommelier del Vino” hanno compiti diversi a seconda del settore in cui scelgono di prestare la propria opera, nei locali, ristoranti e wine bar consigliano ristoratori e clienti negli abbinamenti tra piatti e vini, nella ricerca di equilibrio e armonia nei sapori e nel giusto stacco di gusto tra cibo e bevande. Negli eventi di settore, spesso dedicati agli appassionati, il sommelier condivide ed accresce le sue conoscenze sulle peculiarità di un particolare vino, territorio, metodo di produzione e conservazione e della storia che quel vino racconta.
Ma ciò che caratterizza un vero sommelier è la passione che lo anima, l’amore profondo per il vino concepito come cultura e non solo come bevanda.